Don Antonio Galati
Don Antonio nasce a Colleferro (RM) il 07/05/1981.
Dopo il normale percorso scolastico svolto nelle scuole di Colleferro, prima si iscrive al corso di Laurea in ingegneria aerospaziale e, successivamente, si trasferisce al corso di ingegneria dell’automazione.
Senza terminare gli studi ingegneristici, nel 2004 decide di intraprendere il percorso formativo verso il sacerdozio, presso il Pontificio Collegio Leoniano di Anagni (FR), seminario regionale per le diocesi suburbicarie e del Lazio sud.
Nel 2004-2005 frequenta l’anno propedeutico e nel 2005 viene accolto dalla comunità del seminario per il cammino formativo ordinario. Al Leoniano don Antonio resta fino al 2011, anno in cui verrà ordinato presbitero il 02 luglio.
Come seminarista, per la sua formazione pastorale, don Antonio inizia il suo cammino proprio in questa parrocchia, dove resta dal 2005 al 2010 e, poi, nella parrocchia di Santa Maria in Trivio in Velletri (RM), dove svolgerà anche il servizio di diacono in vista dell’ordinazione presbiterale.
La sua prima esperienza pastorale da presbitero la svolge proprio presso la parrocchia di Santa Maria in Trivio, in Velletri (RM), come viceparroco di mons. Gino Orlandi. Successivamente, a partire dal 2013, sempre in qualità di viceparroco, si ritrova a fianco di mons. Roberto Mariani, parroco dell’unità pastorale di Velletri, che vede riunite le parrocchie di Santa Maria in Trivio, San Salvatore, San Michele, Santa Lucia e Madonna del Rosario.
Nel 2016, torna, prima, come amministratore parrocchiale di questa parrocchia – resasi vacante per l’elezione a vescovo di Gaeta dell’allora parroco, mons. Luigi Vari – e poi è destinato come parroco di San Pietro in Montelanico (RM), dove resta fino al 22 settembre 2019, giorno in cui è inviato come parroco delle parrocchie di Santa Croce e Santo Stefano in Artena (RM), a succedere a don Daniele Valenzi, nel frattempo inviato come parroco in Segni (RM), per le parrocchie di Santa Maria Assunta e Santa Maria degli Angeli e amministratore parrocchiale di San Pietro in Montelanico.
Finalmente, don Antonio torna in questa parrocchia come parroco, facendo il suo ingresso il 15 ottobre 2023.
Oltre il ruolo di parroco, don Antonio ha, prima, collaborato con l’equipe diocesana di pastorale giovanile e attualmente è assistente diocesano del settore giovani di Azione Cattolica, collabora con il vicario generale per il percorso dei ritiri e dell’aggiornamento del clero e, dal 23 novembre 2023, è nominato Moderatore di Curia.
Al seminario Leoniano, don Antonio consegue il baccellierato in Sacra Teologia nell’anno 2010. Nel 2013 consegue, invece, la Licenza in Teologia dogmatica presso la Pontificia Università Gregoriana di Roma. Per la licenza, scrive una tesi sull’ecclesiologia di Teilhard de Chardin, che poi verrà pubblicata dall’editrice Paoline, nel 2015, con il titolo Teilhard de Chardin. La Chiesa nell’evoluzione dell’universo.
A livello accademico, don Antonio svolge anche il ruolo di assistente di cattedra, dove prima era studente, cioè presso l’Istituto Teologico Leoniano di Anagni. Il suo ambito di interesse lo porta ad affiancarsi ai corsi di ecclesiologia e sacramentaria, attualmente affidati al condiocesano prof. don Dario Vitali, nel percorso accademico per il conseguimento del Baccellierato in Sacra Teologia. Sempre presso l’Istituto Teologico Leoniano insegna anche nel percorso del Diploma in scienze teologiche per il diaconato permanente, tenendo le lezioni di: Ecclesiologia; Ordine e Matrimonio; Penitenza e Unzione degli Infermi; Antropologia ed Escatologia. Dal 2016 al 2019 ha ricoperto anche il ruolo di segretario dell’Istituto, mentre, attualmente, è direttore della biblioteca “Carlo Manzia, sJ” del Pontificio Collegio Leoniano.
Sempre in ambito intellettuale-formativo è professore invitato presso la Scuola Intercongregazionale di Albano Laziale, dove tiene il corso di Introduzione ai documenti del Vaticano II.